CARATTERISTICHE
Classificazione
Vino a Denominazione di Origine Controllata (DOC)
Vitigno
Bonarda almeno all’85%
Zona di origine delle uve
Le colline ripide piemontesi alla sinistra del Tanaro.
Epoca di vendemmia
In genere le uve Bonarda per questo vino si raccolgono verso la fine di settembre
Produzione massima a ettaro
11.000 chilogrammi di uva
Resa dell’uva In vino
70%
Maturazione minima
In base al disciplinare, il Piemonte Bonarda non ha alcun periodo di invecchiamento obbligatorio. Tuttavia, l’Azienda Vitivinicola Viglione Antonio & Figli lo conserva per 3-4 in cantina per un’adeguata maturazione.
Affinamento in bottiglia
Trascorsa la fase di maturazione, il vino affina per 1-2 mesi In bottiglia coricata nelle cantine aziendali
Caratteri organolettici
- Colore Rubino spiccato, con iniziali riflessi violetti. Assai piacevole una stuzzicante vivacità.
- Profumo Prevalentemente fruttato, con sentori di lampone, prugna e confettura, ai quali si accompagnano i sentori eterei e le prime note speziate.
- Sapore In bocca il vino è secco e gradevole, con una piacevole persistenza aromatica.
A tavola
Ama i piatti gustosi, gli antipasti di carne, le paste ripiene, la fonduta, le carni rosse alla brace o al forno e i formaggi di buona stagionatura.
Conservazione
Anche se predilige il consumo in gioventù, questo vino sa resistere al tempo, soprattutto quando viene posto nelle condizioni ottimali (temperature costanti, lontano da sobbalzi, luce e rumori)
Formati disponibili
La bottiglia da 0,75 litri